sabato 31 luglio 2010

ATP UMAGO AZZURRI SUPER SEPPI E STORACE A CACCIA DELLA FINALE


Attenti a quei due. Andreas Seppi (nella foto) e Potito Starace sono impegnati oggi nelle semifinali dell'"Atp Studena Croatia Open", torneo Atp da 450mila euro di montepremi in corso sui campi in terra rossa di Umago, in Croazia. Due tennisti italiani in semifinale in un torneo Atp non si vedevano dagli Internazionali di Sicilia a Palermo nel 2005: nell'occasione erano proprio Seppi, battuto dal russo Igor Andreev, e Filippo Volandri, che sconfisse il tedesco Berend ma poi fu superato in finale da Andreev.

Andreas - alla sua seconda semifinale di fila dopo Amburgo - trova dall'altra parte della rete lo spagnolo Juan Carlos Ferrero (n. 4): il 26enne altoatesino si è aggiudicato due dei tre precedenti confronti diretti, ma il 30enne di Oteniente ha vinto proprio quello disputato un anno fa in semifinale a Umago. Ieri nei quarti Seppi ha eliminato l'austriaco Jurgen Melzer, secondo favorito del seeding, prendendosi la rivincita per il match perso la scorsa settimana ad Amburgo.

Potito affronta invece l'argentino Juan Ignacio Chela, ottava testa di serie, protagonista ieri dell'eliminazione del primo favorito del torneo, il russo Nikolay Davydenko. Il 30enne di Buenos Aires è avanti per 3-2 nei confronti diretti con il campano ma Starace ha vinto l'ultima sfida giocata negli ottavi a Barcellona nel 2007. Nei quarti Starace ha eliminato l'idolo di casa, il croato Ivan Ljubicic, terza testa di serie del torneo.

venerdì 30 luglio 2010

BEACH TENNIS IL BMT FA TAPPA AD ALBA ADRIATICA


Il giro d’Italia del BTM Tour, partito il 25 giugno da Pescara, torna per il secondo anno consecutivo a far tappa in Abruzzo, ad Alba Adriatica (TE), da oggi fino a domenica 1 agosto.
In attesa della conclusione in grande stile con l’evento del Gran Gala del Beach Tennis, che si terrà dal 27 al 29 agosto sempre in Abruzzo, a Vasto Marina (CH), questo week end, la 6° tappa del BTM Tour approda sul litorale teramano, promettendo di bissare il successo di pubblico e di organizzazione del Tour 2009.
Infatti, dopo il grande coinvolgimento registrato in tutte le tappe, ci si attende il solito entusiasmo e la solita partecipazione di pubblico e le carte per raggiungere questi risultati ci sono tutte. Alla tappa di Alba Adriatica saranno presenti tutti migliori atleti del ranking mondiale: i Campioni del Mondo Maldini/Meliconi, i Campioni d’Italia Mingozzi/Marighella, coppia favorita di questo Torneo, Tazzari/Garavini e tanti altri.
Al Torneo, saranno presenti anche atleti stranieri: i beachtennisti della Repubblica Ceca, Pavel Radel e Lukas Mrnavy, coppia ben nota agli appassionati di questo Tour 2010 e una new entry, rappresentata dalla coppia di atleti francesi, Vincent Fortea e Gregory Mathurin, ai quali é stata assegnata una wild card per accedere al tabellone principale del sabato.
Nella categoria femminile, parteciperanno le Campionesse del Mondo Bacchetta/Spazzoli, Bonadonna/D’Elia; Eva D’Elia ha vinto la scorsa tappa a S.Maria di Castellabate (SA) insieme all’atleta di talento diciannovenne, Veronica Visani, presente anche in questa tappa, ma in coppia con Sara Pretolesi.
Presenza significativa di atleti pugliesi sia nella categoria femminile che in quella maschile (Cramarossa, Avvantaggiato, D’Elia, Greco etc.). In gara anche l’abruzzese Luca De Berardinis che farà coppia con il sammarinese William Forcellini.
Giocheranno quindi i mostri sacri della disciplina ma anche tante giovani promesse. Da menzionare nella categoria maschile la presenza del giovanissimo romagnolo, Michele Cappelletti (ora in coppia con Colbucci), che nella tappa scorsa, ha disputato una finalissima combattuta ed emozionante insieme al compagno Luca Carli, mettendo a dura prova i Campioni del Mondo.
Il Beach Tennis Master Tour, é giunto alla sua quinta edizione e si conferma come appuntamento di primissimo livello nel panorama degli eventi estivi, rilanciando anche nel 2010 la sua formula di evento itinerante, caratterizzato da tre ingredienti principali, passione, divertimento e tanto spettacolo. E quest’anno il torneo sta riscuotendo un successo superiore alle aspettative, confermando la crescita esponenziale del movimento del beach tennis in Italia e fornendo un ulteriore stimolo a quello internazionale. Perché il BTM Tour é l’unico Torneo ufficiale della FIT, inserito pienamente nel circuito internazionale dell’International Tennis Federation, (é infatti valido per il ranking mondiale).
Punto di riferimento sarà per tutti il Beach Tennis Village, spazio polifunzionale di 2.500 mq dove ci saranno 4 campi di beach tennis, di cui uno centrale, uno Segio Tacchini, sponsor tecnico, e 2 campi secondari, che in questa tappa di Alba Adriatica, verrà allestito esattamente sul Lungomare Marconi, all’altezza della Rotonda di Via Arno. A impegnarsi attivamente per la realizzazione dell’evento, il Comune di Alba Adriatica con il Patrocinio della Provincia di Teramo.
In questa tre giorni di sport, ci saranno anche momenti di spettacolo ed esibizioni sportive come quelle delle atlete di livello internazionale di ginnastica ritmica, Laura Vernizzi (medaglia d’argento a squadre alle Olimpiadi di Atene nel 2004 e medaglia d'oro a squadre ai Campionati Mondiali di Baku - Azerbaijan - nel 2005) e Sheila Verdi.

Il Beach Tennis tappa per tappa:
25-27 giugno Pescara - Campionati Italiani Assoluti
02-04 luglio Margherita di Savoia (BTA)
09-11 luglio Ostia (Roma)
16-18 luglio Tirrenia (Pisa)
23-25 luglio Salerno
30 luglio - 01 agosto Alba Adriatica (Te)
27 agosto- 29 agosto Vasto (CH)
(articolo preso da http://www.federtennis.it/)

ATP UMAGO SECONDO TURNO STAMANE IN CAMPO STEPPI E STORACE


Due gli azzurri impegnati oggi nel secondo turno dell'"Atp Studena Croatia Open", torneo Atp da 450mila euro di montepremi in corso sui campi in terra rossa di Umago, in Croazia. I match sono stati rinviati a questa mattina a causa della pioggia torrenziale caduta ieri.
Andreas Seppi, reduce dalla semifinale di Amburgo, dopo essersi imposto all'esordio sull'argentino Maximo Gonzalez, affronta il belga Olivier Rochus: l'altoatesino si è aggiudicato l'unico precedente. Potito Starace (nella foto), dopo aver battuto l'ucraino Sergiy Stakhovsky, settimo favorito del seeding, gioca contro il tedesco Bjorn Phau, che ha eliminato Fabio Fognini (il campano ha vinto l’unico precedente la scorsa settimana ad Amburgo).
In caso di vittoria di nuovo in campo nel pomeriggio per i quarti di finale.
(articolo tratto da http://www.federtennis.it/)

mercoledì 28 luglio 2010

NUOVA SKIAREA A MADONNA DI CAMPIGLIO



Presentata alla stampa internazionale la nuova Skiarea che collegherà Pinzolo alla Val di Sole.
A partire dall’Inverno 2010/2011 nuovi impianti all’avanguardia e nuove piste per una discesa lunga 150 Km.
Davanti ai giornalisti accreditati a Wrooom 2010, l’appuntamento che riunisce a Madonna di Campiglio i team di Ducati e Ferrari, è stata illustrata questa mattina la grande novità che rivoluzionerà l’offerta sciistica del Trentino e il sistema di mobilità di uno dei caroselli più belli dell’arco alpino: la nuova Skiarea Madonna di Campiglio, Val Rendena, Val di Sole.
Dal Doss del Sabbion di Pinzolo al Grostè di Campiglio, lo scenario è quello delle Dolomiti di Brenta, dichiarate dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Un ambiente di grande fascino e che da sempre ha attratto milioni di turisti: da Madonna di Campiglio, a Pinzolo, fino a Folgarida Marilleva, la nuova skiarea sarà un continuum di piste di ogni ordine di difficoltà.
In 20 minuti la nuovissima Campiglio Express ad 8 posti ad agganciamento automatico collegherà Madonna di Campiglio con la vicina Pinzolo.
L’impianto servirà una nuova pista, in parte rossa in parte nera, che, inserendosi nella rete delle piste attuali, comporrà il tracciato DoloMitica, che dal Doss del Sabion (2100 metri) scenderà a valle (800 metri), seguendo due varianti: la STAR, impegnativa, all’altezza delle più belle piste dell’intero arco alpino, e la TOUR, lunga 5,5 chilometri, abbordabile e per tutti, ma affascinante per la lunghezza e la variabilità del tracciato.
L’inaugurazione degli impianti e delle nuove piste è prevista per il prossimo dicembre 2010, per celebrare i 100 anni di sci di Madonna di Campiglio.

“Questo grande progetto – ha dichiarato Tiziano Mellarini, Assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento – dimostra la bontà del “Sistema Trentino”, in cui pubblico e privato collaborano per soddisfare le esigenze del territorio creando nuove opportunità di sviluppo nel rispetto dell’ambiente”.

“Siamo orgogliosi di vivere in un contesto bellissimo – ha commentato Walter Bonomi, Sindaco di Pinzolo–Madonna di Campiglio – ma avvertiamo altresì la responsabilità di preservare un patrimonio straordinario che è di tutti. Il progetto della nuova skiarea, che sarà la più estesa del Trentino collegata sci ai piedi, è il frutto della sinergia tra Provincia Autonoma, i Comuni della Val Rendena, le Funivie di Pinzolo, Campiglio e Folgarida Marilleva”.


“Volevamo celebrare al meglio i 100 anni di sci di Madonna di Campiglio – ha dichiarato Jalla DeTassis, Presidente dell’Azienda per il Turismo di Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena. Le nostre vette sono oggi Patrimonio dell’Umanità e la nuova skiarea, che sarà gestita secondo i protocolli internazionali di qualità UNI EN ISO 14001 “Sistema di gestione ambientale”, permetterà una nuova fruizione di queste bellezze”.

lunedì 26 luglio 2010

Tennis by Join Us di Boscolo Andrea: MARDY FISH VINCE AD ATLANTA

"Mardy Fish raggiunge il 35° posto del rankig Atp. Dopo l'eliminazione al secondo turno di Wimbledon, vince il torneo di Atlanta (e pensare che durante il torneo di wimbledon era 79°; un salto di ben 42 posizioni!). E' il suo secondo successo consecutivo: il primo vinto sull'erba di Newport, il secondo sul cemento di Atlanta.
In finale si è battuto contro il suo connazionale Isner : Fish annulla due palle break in apertura, ma cede il servizio al sesto tentativo con un doppio fallo che lancia il rivale alla conquista del primo set. Ma nella seconda partita Fish si rivela meno falloso e piazza il break decisivo nel decimo gioco chiudendo con lo stesso punteggio del primo e trascinato dall’entusiasmo strappa la battuta al suo avversario subendo subito il controbreak. Isner mette a segno la rimonta e si presenta al tiebreak del terzo set, dove Fish perde di rado.
Per il 28enne si tratta del 5° titolo in carriera, di cui 4 conquistati negli states; terza finale invece persa per Isner..

MONDIALI JUNIOR DI FREESTYLE E SNOWBOARD


Manca meno di un mese al via dei Mondiali Junior di Freestyle e Snowboard, in programma a Lake Wanaka, in Nuova Zelanda, dal 20 al 31 agosto 2010. In gara più di duecento giovani atleti da ben 20 nazioni. E’ la prima volta che snowboard e freestyle si mettono assieme per un Mondiale. E’ anche la prima volta che i Mondiali si svolgono in Nuova Zelanda.
“Molti di questi atleti fanno parte del ranking mondiale e di sicuro la competizione offrirà gare spettacolari ed emozionanti”, ha assicurato Arthur Klap, del comitato organizzatore. Sono in tutto nove gli eventi in programma a Lake Wanaka: slopestyle, snowboard cross, half-pipe, slalom parallelo e slalom gigante, per lo snowboard; slopestyle, ski cross e half-pipe per il freestyle.

sabato 24 luglio 2010

CONTINUATE A VOTARE


Il sondaggio continua... quali sono i comprensori che volete siano inseriti tra quelli convenzionati con l'associazione join un?? oltre a quelli già convenzionati che sono Civetta, San Martino di Castrozza- Passo ROlle, Val di Fiemme -Obereggen e 3 Valli Falcade-S.Pellegrino-Moena...

Dopo questa prima settimana di votazione vorreste fossero inseriti i comprensori di Cortina d'ampezzo e Madonna di Campiglio.. continuate a votare e a scriverci in questo post cosi con il vostro parere riusciremo a fare in modo che l'associazione sia sempre più vicina alle vostre esigenze.... perche L'associazione Join Us siete voi!!!

martedì 20 luglio 2010

Tennis by Join Us di Boscolo Andrea: Pennetta battuta in finale a Palermo..sigh..

Kaia Kanepi (estone) ha vinto a Palermo il primo torneo Wta della carriera battendo in finale Flavia Pennetta per 6-4 6-3. La 25enne ha giocato decisamente meglio sfruttando tutti i momenti chiave del match.

Flavia aveva iniziato bene andando subito avanti un break, cercando il dritto della rivale e mantenendo il comando delle operazioni per i primi quattro game. Poi però la Kanepi ha alzato il ritmo e la pugliese non ha più saputo reagire.

A fine match, Flavia Pennetta è delusa, ma trova parole da vera sportiva: "Devo congratularmi con Kaia, ha giocato un grandissimo match. Ora l'obiettivo è concentrarmi sulla parte di stagione che si disputa sul cemento, spero di difendere i risultati ottenuti l'anno scorso".

lunedì 19 luglio 2010

SCIARE A DUBAI.... ORA E' POSSIBILE!!!



DUBAI - "Scio sette volte all'anno, ma non ho mai visto una montagna innevata: troppo difficile, meglio qui". Rashidi è uno studente egiziano che risiede ad Abu Dhabi, indossa scarponi, guanti da neve, pilota sci sciancrati e per trovare una pista ci mette metà del tempo di un milanese che va a Bormio. Un'ora e mezzo, e passa la paura. Anche se all'esterno del paradiso artificiale di Ski Dubai il termometro supera i quaranta gradi, ed è faticoso pure spalmarsi sulla spiaggia. Basta entrare nel gigantesco Mall of the Emirates, sulla Sheikh Zayed Road, godere dell'aria condizionata che, si scoprirà, viene alimentata dalla neve riciclata della pista, ed ecco, dietro una vetrata, il miracolo dello sci indoor: alberi di Natale, spazzaneve, sciatori, seggiovie a quattro posti e neve, tanta neve.


Adatta ad un pubblico dal palato poco esigente? Lo abbiamo chiesto ad Aksel Lund Svindal, il norvegese che ha vinto una Coppa del mondo, due ori ai Mondiali di sci, ed ha visitato l'impianto: "Il pendio è facile, ma la neve è proprio buona, compatta quanto basta per godersi una bella sciata. Ed è incredibile pensare che sei in mezzo al deserto".

Va a finire che tra dieci anni la Coppa farà tappa qua, a pochi chilometri dal Burj al Arab, l'hotel a sette stelle, e dalle isole artificiali a forma di palma. Se qualcuno avesse parlato nel 2000 di uno slalom nel centro di Mosca con tutti i più grandi campioni, com'è successo lo scorso 2 gennaio, sarebbe finito in casa di cura. Ma se i torpidi dirigenti della federazione internazionale non hanno ancora fiutato la passerella planetaria negli Emirati, l'impatto di Ski Dubai resta incredibile anche senza campioni. Portare la neve nel posto più ostile della terra, il deserto, è una sfida ormai vinta, alla quale mancava solo la benedizione degli assi dello sci. Ora che è arrivata, ci si stropiccia gli occhi scoprendo ragazzi arabi, tagliati fuori da sempre dal mercato del turismo invernale, che si gettano ad alta velocità giù per i quattrocento metri del pendio. Indossando capellini stravaganti, giacche a vento nere col teschio, da snowboarder, il tutto mescolato ai simboli tipici degli Emirati come la sciarpa con l'immagine dell'emiro Al Maktoum.

Lo sci come svago, da praticare spesso, con facilità, perché all'ingresso di Ski Dubai il prezzo di 180 dirham, quaranta euro, per due ore, comprende l'affitto dell'attrezzatura. Scarponi, calzini, sci, attacchi, tuta.

Gli unici indumenti che non vengono forniti sono i guanti ed il cappello, in vendita comunque nello shopping center Snow Pro. Alla pista si accede attraverso le scale mobili e le porte girevoli, i bastoncini si prendono all'ingresso: poco prima di affrontare l'incredibile calo della temperatura, che scende a meno quattro gradi. Ripetiamo, quando fuori dall'impianto si superano i quaranta.

Il procedimento per creare la neve nel deserto è simile a quello usato nelle stazioni di montagna: l'acqua viene raffreddata, mandata attraverso tubi verso i cannoni e sparata di notte quando i 23 congelatori sono al massimo della potenza e la temperatura di Ski Dubai è di 7-8 sotto zero. Più complesse le misure per conservare la neve compatta come piace a Svindal: tra il tetto ed il soffitto dell'impianto è stata formata un'intercapedine di cinque metri, lo stesso spessore delle pareti. Sotto la pista infine scorrono cento chilometri di tubi che contengono glicolo etilenico e mantengono la temperatura della neve a meno 16. Una volta sciolta, la neve serve a raffreddare l'acqua dell'impianto di condizionamento del centro commerciale.

Molto kitsch, ma divertenti, i centri di ristoro: l'Avalanche cafè a metà pista che offre, tra l'altro, un vin brulè non alcolico, e il Sankt Moritz cafè che serve la fonduta in un arredamento da chalet svizzero.

Questa formula ha ispirato nuovi scenari sempre più faraonici. Il progetto di Dubailand, megalopoli del turismo già segnalata su tanti cartelli stradali, prevede uno Snowdome esteso per 1,4 milioni di metri quadrati (Ski Dubai è fermo a 22.500). I progettisti annunciano piste di pattinaggio su ghiaccio, un hotel e nove torri residenziali a forma di iceberg, shopping mall, ristoranti. Lo ski dome sarà contenuto all'interno di una cupola trasparente alta 75 metri, mentre già si parla di una nuova pista nell'emirato di Ras al-Khaimah, raggiungibile solo con ovovia o elicottero.

Si dirà: vuoi mettere le Disneyland dello sci con la Gran Risa, o la Stelvio? Ma anche ai campioni, esiliati al freddo pure d'estate, brillano gli occhi di fronte alle sirene di Dubai: la neve la mattina, il mare il pomeriggio. O viceversa. Tanto Ski Dubai resta aperto fino a mezzanotte.


venerdì 16 luglio 2010

Benvenuti al Passo dello Stelvio - Sci estivo stagione 2010


Il ghiacciaio dello Stelvio è la più vasta area sciabile estiva delle Alpi. Aperto da maggio a novembre vi permetterà di praticare lo sci estivo in uno splendido ambiente d’alta quota, circondati dalle imponenti vette del gruppo Ortles-Cevedale. Vi aspettano oltre venti km di piste tra i 2758 metri del Passo e i 3450 del Monte Cristallo dove anche i grandi campioni dello sci preparano la nuova stagione agonistica.
Il Passo Stelvio non è solo sci estivo: Stelvio è anche sinonimo di grande ciclismo lungo i tornanti della spettacolare strada voluta dall’imperatore Francesco II d’Austria, di escursioni nella natura incontaminata del Parco Nazionale, di percorsi e siti storici legati agli eventi della prima guerra mondiale dove sono ancora ben evidenti i resti delle trincee e delle fortificazioni realizzate.
La vacanza al Passo Stelvio accontenta davvero tutti. Per il relax c’è solo l’imbarazzo della scelta: il silenzio e la quiete in alta montagna certamente non mancano.
Magico Stelvio davvero: splende il sole sul ghiacciaio del Livrio, ed il manto nevoso è invernale. Ottime condizioni per mettere gli sci ai piedi, in uno scenario davvero incantevole. C'è il tutto esaurito questa settimana: sci club, corsi, atleti azzurri. Di tutto, di più. Sulle nevi perenni dello Stelvio c'è il corso allenatori di terzo livello, quindi hanno scelto le nevi immacolate del Livrio per iniziare la stagione agonistica Peter Fill e Christof Innerhofer, le eccellenze della polivalenza azzurra. Geister, Payer, Cristallo, tutti gli impianti sono in funzione, e sopratutto si scende ancora perfettamente fino ai 2700 metri del Passo. Cosa aspetti allora a venire a sciare allo Stelvio? Passo Stelvio, il meglio dei ghiacciai alpini.

martedì 13 luglio 2010

VAL SENALES ( Italia)



Dopo Tignes ( CLICCA QUI) e les 2 Alpes ( CLICCA QUI) ecco il terzo ghiacciaio che vi presentiamo dove anche qui organizzano dei bellissimi camps estivi di snowboard...
Al contrario dei camps di Deux Alpes, il camp che si svolge in Val Senales ormai da cinque anni, è un camp completamente "freestyler" impostato per rider che amano il pipe, i saltoni grandi, ma veramente grandi e che vogliono girare con gente che spacca il culo.
Infatti questo camp è organizzato e diretto dai più forti freestylers italiani come Alberto Clement, Andrea Vecchi, Danny Morandini, i fratelli Kratter, Chicco Ciapponi e molti altri.
Questi pro si occupano di costruire le strutture e, quello che è più importante, di mantenerle sempre in ottime condizioni per tutta la durata del camp.
Ogni anno è prevista la partecipazione al camp, per qualche giorno, dei più grandi nomi dello snowboard mondiale, lo scorso anno erano presenti i team Forum, Nitro, Rossignol, Santa Cruz, Northwave …
Il camp ha una summer session che è sempre nel solo mese di luglio ed una autunnale tra la fine di settembre e l'inizio d'ottobre.
Ogni settimana c'è un contest e il vincitore si prende una sponsorizzazione da uno degli sponsor del camp che sono Nitro, Rossignol, Bastard, Reef, Ride, Northwave. Nella valle c'è anche uno snowpark e una mini per tutti coloro che partecipano al camp di snowboard.
Location: ci si trova immersi tra montagne altissime e candide, la vegetazione rigogliosa. Da ammirare anche gli antichi paesi, in particolare il borgo di Santa Caterina e il centro storico di Certosa.
Nigthlife: praticamente nulla, nella valle non si può parlare di paese, c'è un pub una pizzeria e più che altro … tante, tante vacche (nel senso di mucche).
Di certo non si va in Val Senales per divertirsi la sera, ma ci si va per girare in strutture ottimamente preparate, con gente che spacca veramente e che sta li anche per dare qualche suggerimento a chiunque glielo chieda.
Come arrivare: dall' A22 uscire a Bolzano Sud quindi seguire per Merano-Passo dello Stelvio, poi per Naturno e dopo poco troverete lo svincolo per Val Senales.
Se volete prendere il treno, allora dovrete arrivare alla stazione di Merano che dista 30 km quindi prendere il bus di linea.

Contatti: per qualsiasi info, tel: 0347/2231529 fax: 0125/751882
Link: http://www.valsenales.com/ (sito ufficiale del resort)
http://www.big-a.it/ (sito internet del Big A)



lunedì 12 luglio 2010

24 LUGLIO 2010 LA CAPANNINA WHITE PARTY


SABATO 24 LUGLIO "LA CAPANNINA" DI ISOLA VERDE RIPROPONE:

"WHITE PARTYYYYYYYYY"

DJ SET: SUCK MY SOUND & MASCIA ZIRPOLI
VOICE: ALEX & MARC
PERCUSSION LIVE BY BRAZIL

DURANTE LA SERATA:
PERFORMANCE BREAKDANCE TARGATO NEWFIGHTERS "STELLA"

INGRESSO SOLO SU LISTA SE NON MI CHIAMATE PER FARVI INSERIRE IN LISTA NON POTRETE ENTRARE ALLA FESTA, INOLTRE C'E' LA POSSIBILITA' DI PRENOTAZIONE BUS ATTENZIONE CHE I POSTI PER I BUS SONO POCHI QUINDI CHI PRIMA PRENOTA PRIMA ALLOGGIA!!!
INFO MARCO 3406806439

Sponsor della serata:
- POLE POSITION (W) - via Saragat,22 - mestre (VE)
- PURA VIDA - P.zza Baldin,38 - Sant'Anna di Chioggia
- AFRICA STYLE
- PARRUCCHIERI ZANEL - Via S. Giuseppe,22 - Cà lino di Chioggia

organizzazione by pata pata.
con la partecipazione dei Balneari e dei Ciosoti della Neve

venerdì 9 luglio 2010

LES DEUX ALPES (LES 2 ALPES)


Dopo Tignes; andate a leggere l'articolo se ve lo siete persi; (CLICCA QUI) ecco il secondo ghiacciaio che vogliamo presentarvi dove vengono organizzati casmps estivi, tra l'altro siamo presenti anche noi con i camps di 6punto9, leggi l'articolo ( CLICCA QUI).


Les2Alpes é il ghiacciaio più grande d'Europa dove fare snowboard d'estate con ben 10 impianti di risalita, tra cui un trenino sotterraneo davvero incredibile che solo i francesi potevano costruire !!
Le piste per lo sci e snowboard sono veramente larghe (sembrano autostrade!!) e fino alla metà di luglio neanche troppo affollate, la scelta del periodo è molto importante. Il ghiacciaio é tra i ghiacciai il piú bello ed é sempre dotato di snowparks e presta molta attenzione alle esigenze dello snowboard estivo.
Il ghiacciaio apre attorno al 15 di giugno (dopo la chiusura del mese di maggio) e vi posso assicurare che fino alla prima settimana di luglio sembra inverno.
La neve tiene tranquillamente fino alle 13-14 e, se siete fortunati, rischiate anche di prendere qualche simpatica perturbazione atlantica che vi scarica una trentina di cm di sana powder, estremamente gradita dai freeriders. Fare snowboard freeride sul ghiacciaio estivo è una cosa stupenda, è come avere un panettone surfabile a 360 gradi, con colline, canaletti, cambi di pendenza e tutto il resto. Chiaramente più si va in la con l'estate più le condizioni cambiano, in peggio naturalmente. Comunque, personalmente mi è capitato di trovare del powderello della neve fresca anche nella prima metà d'agosto quindi …… non si sa mai.
Per quanto riguarda le strutture, il ghiacciaio francese offre due pipes permanenti, un grande snowpark con 10-12 tra kicks, più o meno grandi (per principianti e non …), spine (sicuramente il futuro degli snowparks), hand-rails e tutto ciò che può facilitare il jibbing dello snowboard freestyler. Come ogni snowboard snowpark che si rispetti, c'è anche la musica, suonata dai piatti Technics di un DJ francese.
Location: il paese di Les Deux alpes é costituito in parte da vecchie e belle casette montane e in parte da palazzoni cementoni è collocato in una vallata stretta e lunga tra due diversi versanti molto verdeggianti (ma solo d'estate) segnati solo dagli impianti di risalita funzionanti nel periodo invernale, tra cui la cabinovia Jandrì Express che vi porterà dai 1600m ddi Les Deux Alpes ai 2600 m dell'intermedia e quindi fino a su, al ghiacciaio dove prendendo il trenino sotterraneo potrete arrivare fino al punto più alto 3600 m.
Nigthlife: Les Deux Alps è anche famosa per la sua vita notturna. Ci sono molti pub, pubbetti, disco-pub caratteristici, come il Rodeo, dove andare a bere qualche birra, ballare sui tavoli e cercare di socializzare il più possibile. Insomma se vi piace far casino è il posto giusto, altrimenti … a letto presto, o fate quello che volete.
Come arrivare: Da Torino è possibile passare in Francia sia da Bardonecchia, sicuramente una via meno affollata e più bella, sia dal Monginevro. Una volta in Francia seguire per Briancon, quindi per Le Monetier, poi per Le Bain, superare il Col du Lautaret, La Grave fino ad incontrare un lago, in corrispondenze del quale ci saranno le indicazioni per Les Deux Alpes.
Per chi non usa la macchina, invece deve arrivare alla stazione di Grenoble per prendere l' autobus di linea di collegamento con Les Deux Alpes.

Summer Camps e scuole estive di snowboard: ecco i contatti per gli snowboard camps di Les 2 Alps

DEEP ICE Snowboard Camp
Tel/Fax: 0546/642193


NAZCA Snowboard Camp
(2Alps - Tignes)
Tel/Fax: 0165/87680 - Tel: 0338/4720149
Web: www.nazcacamp.com
e-mail: nazca@nazcacamp.com


Ecole du Snowboard
Tel: 0033/476797258


Snow Planet summer camps
Web: http://www.skiplanet.it/



SNOW KING Camp snowboard
Tel: 0174/334734-44398
Web: http://www.snow-king.com/
email: info@snow-king.com



Primitive School

Tel: 0033/476790932 Fax: 0033/476790935





FACCIO SNAO Snowboard Camp

Tel/Fax: 011/855146
Web: http://www.facciosnao.com/



BIG-A snowboard & skateboard camp
Web: http://www.big-a.it/
email: info@big-a.it
voce: 333.4608698


(Tratto da MG snowboard)

mercoledì 7 luglio 2010

INIZIAMO A SALTARE CON IL WAKEBOARD

Iniziamo dalle basi del salto: l’onda. Dobbiamo trovare una barca abbastanza pesante, che faccia un onda prima della planata di almeno mezzo metro: se la barca è leggera, basta salirci a bordo in più persone, quindi rimanendo tutti seduti a poppa, riusciremo ad aumentare il volume e l’altezza dell’onda



INIZIAMO A SALTARE

Iniziamo dalle basi del salto: l’onda. Dobbiamo trovare una barca abbastanza pesante, che faccia un onda prima della planata di almeno mezzo metro: se la barca è leggera, basta salirci a bordo in più persone, quindi rimanendo tutti seduti a poppa, riusciremo ad aumentare il volume e l’altezza dell’onda. Altro particolare da non sottovalutare è la pulizia dell’onda: dobbiamo cercare di creare un’onda senza schiuma e per far ciò, è sufficiente compiere una leggera virata nella direzione dell’atleta, quindi se l’atleta esce di scia a sinistra, anche noi dovremo virare verso sinistra. Ora che siamo riusciti a creare un’onda utile al nostro scopo, dovremo analizzare il punto di ancoraggio della corda. L’ideale sarebbe avere il Pylon, che porta il punto di ancoraggio un paio di metri sopra il livello del mare, questo ci consente di avere maggior tempo in aria, quindi le manovre aeree saranno più stilose e, non ultimo, ci consente di affrontare il salto con minor velocità, appunto perchè rimarremo in aria più a lungo. Se non abbiamo la possibilità di mettere un Pylon, allora cerchiamo di attaccare la corda in un punto possibilmente alto, libero da ostacoli per 180, in quanto quando si esce di scia, per prendere velocità, si arriva anche di fianco alla barca.


BACKSIDE JUMP

Si intende backside jump, il salto che si effettua quando ci si avvincina al dente del salto con la lamina backside in acqua; questo è sicuramente il salto più facile da fare, in quanto si è molto meno sbilanciati che nel frontside..Usciamo di scia, i regular usciranno a destra, i goofy a sinistra. Teniamo le gambe un pò piegate, e iniziamo a spingere sulle punte dei piedi portando il peso maggiormente verso avanti per quadagnare velocità. Nel momento in cui ci troveremo di fianco alla barca, smettiamo di spingere e slidiamo con la tavola fino a portarci perpendicolari al moto della barca, con la lamina posteriore in acqua (in pratica giriamo la tavola finchè la punta non è rivolta verso l’onda). Ora facciamoci tirare dalla barca, piegandoci molto e facendo pressione sui talloni, ci troveremo a puntare veloci verso il salto; una volta raggiunto il dente, spingiamo verso l’alto, tenendo il peso al centro o spostandolo leggermente verso il piede anteriore (questo ci permetterà di ottenere un bilanciamento quasi perfetto nella fase aerea). Quando stiamo per atterrare, portiamo il peso leggermente indietro, in modo da non infilare la punta della tavola in acqua nel momento dell’atterraggio. Mano a mano che prendiamo sicurezza, possiamo aumentare la spinta sul dente, possiamo aumentare la velocità della barca, possiamo aumentare la “cattiveria” della rincorsa. Non appena saremo riusciti a chiudere perfettamente più di un onda-onda (in pratica si atterra al di fuori della scia dalla parte opposta), possiamo pensare a piazzare i primi grab.


FRONTSIDE JUMP

Si intende Frontside jump, il salto che si effettua quando ci si avvincina al dente del salto con la lamina frontside in acqua; questo è sicuramente il salto più difficile da fare, in quanto ci si trova ad affrontare il salto in una posizione che di certo non aiuta la stabilità.Usciamo di scia, i regular a sinistra e i goofy a destra. Iniziamo una piccola accelerazione laterale, quindi dirigiamoci verso l’onda con una discreta velocità. Un metro prima del dente, portiamo la punta della tavola verso la barca, in questo modo sarà più facile riuscire a chiudere il salto in piedi. Non spingiamo assolutamente con le gambe quando siamo sul dente, lasciamo sparare in aria dalla tavola e concentriamoci solo sull’atterraggio. Una volta che ci riesce facile saltare così, possiamo allungare l’accelerazione e aumentare il grado di avvicinamento al dente per riuscire ad avere una velocità sufficiente per fare un onda-onda. Nota bene: in questo tipo di salto, è più facile fare un backflip che un onda-onda.
(tratto da http://www.sportestremi.org/)

martedì 6 luglio 2010

SNOWBOARD CAMP SUMMER 2010


SnoWboard cAMp
Summer 2010 dal 10/07 al 24/08
LES 2 ALPES


… CALDO ?


Noi ciosoti di Join us, ti organizziamo alloggio in chalet con la family 6punto9 o in appartamento con i tuoi amici, skipass e corso di snowboard e tante attivita’ extra. A pochi km dal confine italiano, il resort con il comprensorio (3200>3600m) più grande e lo snowpark piu’ bello in Europa. Tutto questo lo puoi fare in ESTATE!
GLI ALLOGGI – da € 95 a settimana
Possibilità di alloggiare presso lo chalet 6punto9, così da condividere tutti i momenti della settimana con gli altri iscritti. In alternativa è possibile prenotare un appartamento scegliendo tra varie tipologie (dalla più “spartana” alla più lussuosa).
A seconda del periodo di soggiorno, i prezzi per lo chalet spaziano tra i 235 e i 295 euro mentre quelli per gli appartamenti partono da 95 euro alla settimana.

CORSI DI 6 GIORNI
Tutti i camp hanno durata settimanale e sono personalizzati per tutti i livelli. Sono pertanto accessibili sia da neofiti dello snowboard che dai più “navigati”. Le lezioni si svolgono al mattino sul ghiacciaio (in pista o nel park) e durano due ore al giorno. Durante le lezioni ci saranno delle riprese video, che rappresentano un indispensabile
strumento didattico, e delle vere photo-session. I principianti possono inoltre prenotare gratuitamente l’attrezzatura LTR Burton. Al termine delle lezioni, i rider sono liberi di rimanere sulla neve con i propri amici.
Il costo del corso e di uno skipass valido per sei giorni è di € 305.

ATTIVITÀ EXTRA-SNOW
Una volta di rientro dal ghiacciaio, i partecipanti ai camp 6punto9 hanno la possibilità di dedicarsi a divertenti attività. Alcune di queste sono comprese nel prezzo del pacchetto, mentre altre sono accessibili a costi agevolati. Svariate sono le proposte del resort, tra le quali rafting, parapendio, bungee-jumping, arrampicata, idrospeed, downhill, commando, bob, piscina, tennis, beach volley, centro benessere e gokart. Non mancano poi negozi di ogni genere, dedicati agli shopping-addicted. A conclusione di ogni giornata, non possono mancare i party della family 6punto9 che comprendono grigliate e serate a tema in locali della zona.

DEMO HOUSE BURTON: ti diamo la possibilità di testare le tavole 2011.

CONVENZIONE: per tutti i nostri clienti sconto del 10% sull’alloggio !!!

Info:
Chiedi di Marco 3406806439, se nel frattempo vuoi vedere un po’ di foto e info più dettagliate vai su www.6punto9.cominfocamp@6punto9.com tel 0033 612 897074 ti risponderà direttamente Dani di 6PUNTO9.

lunedì 5 luglio 2010

WAKEBOARD: BREVE STORIA E CONSIGLI PER COMINCIARE

Visto che domenica c'è la giornata wakeboard al Castello Bianco organizzata dal nostro sponsor Rider House abbiamo pensato di spiegarvi un po che cos'è il wake e un po di tecnica di base, buoa lettura:-).
Il wakeboard è una combinazione di snowboard, skate, surf, sci nautico: si può surfare l’onda prodotta dall’imbarcazione, sfruttarla come rampa per fare figure in aria come con lo snow o lo skate, oppure scivolarci sopra avendo la sensazione si surfare su neve fresca…


La differenza sostanziale è che lo snowboard scivola sulla neve, generalmente dura e compatta, quindi le cadute lasciano dei segni, invece con il wakeboard si scivola e si cade sull’acqua, decisamente più accogliente ed amichevole della neve!

Nasce negli Stati Uniti nei primi anni ‘80 dai surfisti da onda: furono proprio loro che nei noiosi ed inattivi momenti di mancanza d’onda cominciarono a farsi trainare da vari tipi di imbarcazione.

Poi le tavole cominciarono a cambiare forma: furono accorciate e ristrette sempre più, furono poi montate delle straps simili a quelle del windsurf per renderle sempre più maneggevoli.

Nacque così lo skurfer, un vero surrogato del surf da onda. Poi sono cambiati i modi di vedere lo sport e le tavole: queste ultime assomigliano più agli skateboards nel senso che prendono una forma simmetrica a poppa e prua con pinne su entrambi i lati gli attacchi assomigliano a quelli dello snowboard, non si tenta di surfare la scia ma si cerca di saltarla usandola come rampa per fare i salti più impensati: capriole, salti all’indietro, 360, fino a 720. Una varietà di manovre, per chi padroneggia lo strumento, pressoché illimitata. Non esiste neanche, come nel surfing, una direzione preferenziale, goofy o regular, ma si cerca di “wakebordare” in entrambe le direzioni. E si è così arrivati alla wakeboard, ossia “tavola da scia”.

Un aspetto positivo del wakeboard è che si può praticare con qualsiasi tipo di imbarcazione (rispettando le norme di navigazione e i divieti delle capitanerie).

Se però si vuole volare davvero, bisogna utilizzare imbarcazioni attrezzate appositamente per questo nuovo sport: vengono infatti caricate in modo da creare l’indispensabile hard wake (onda dura), oppure viene utilizzato un pilone da traino rialzato in modo da avere più stallo in aria.

Imparare non è poi così difficile come può sembrare, è indispensabile saper nuotare, per il resto basta solo un po’ di impegno e la giusta dose di spericolatezza!

L’apprendimento è molto rapido e semplice e ciò è dovuto soprattutto alla superficie molto ampia della tavola che permette una facile fuoriuscita dall’acqua.

E’ anche più facile dello snowboard per la differente presa di spigolo dell’acqua rispetto alla neve: la conduzione ed il cambio diventano in questo modo molto più agevoli.

In genere si comincia con qualche esercizio a secco, poi si scende subito in acqua, meglio se con la guida di un esperto che può fornire tutte le indicazioni per compiere le evoluzioni. In circa dieci lezioni si può arrivare a livelli quasi agonistici!


Vediamo un po’ come cominciare:

Uscita dall’Acqua

Entrate in acqua, mettete la tavola perpendicolare alla barca, piegate le gambe tenendo le ginocchia vicine e distendete le braccia; non appena la barca inizia ad andare e sentite che la tavola fa resistenza, fatevi tirare in avanti finché non arriverete con le spalle all’altezza delle ginocchia e contemporaneamente lasciate scivolare la tavola verso il sedere, ora ruotate la tavola nel senso di marcia (se siete goofy porterete il piede destro avanti) rimanendo con le gambe piegate, e in un attimo, starete galleggiando fuori dall’acqua!Rimanere in equilibro le prime volte sarà un po’ difficile, cercate di rimanere diritti con il corpo, le gambe devono rimanere sempre un po’ piegate anche per ammortizzare le onde,.

Quando avrete raggiunto una buona posizione e preso confidenza con curve e accelerazioni potete cominciare a tentare qualche manovra più azzardata!
( tratto da http://www.sportestremi.org/)

domenica 4 luglio 2010

ARRIVANO I SCIOPAI VENERDI 9 LUGLIO

Finalmente arriva la squadra più bella della pallanuoto....
Venerdi 9 luglio dalle 20.00 Cena presso il ristorantino Mora Mora di Eurobar a Sottomarina ( 25 euro prenotazioni entro e non oltre mercoledi 7 luglio) dopocena con festa in spiaggia con gli amici del Point Break entrata libera fino all'una...
Sarà presente la macchina fotografica di Alessandro Valente e le telecamere di Chioggia Tv.
Per info e prenotazioni contattateci..
festa in collaborazione con:
BALNEARI
PATA PATA
CIOSOTI DELLA NEVE

venerdì 2 luglio 2010

DOMENICA 11 LUGLIO CASTELLO BIANCO

Ciao ragazzi siamo prontissimi per far festa,a tutti i rider e non l'11 Luglio presso Castello bianco di Sottomarina partirà la giornata in wakeboard per tutti i malati di tavola che sia snow ,surf,wake,wakeskate,wake surf basta che sia qualcosa che scivola .

Per chi fosse interessato il programma della giornata e questo : ritrovo ora 9:00/10:00 inizio run di wake fino alle ore 19:00,da li si parte per la festa DJ SET a rotazione tanta musica ,birra e spritz per tutti fino alle ore 23:00

Pacchetto della giornata per chi fosse interessato comprende : Pranzo+Bibita +spritz+ lettino a 20 euro ,primo giro in wake euro 25,00 oppure dieci minuti a 20 euro ....per chi non è mai stanco i giri successivi saranno a 15 euro ....

Per iscrizioni e prenotazioni 3406806439 Marco o info@ciosotidellaneve.com o in facebook

Vi ricordo che vi sarà data una tessera da tenere sempre anche per le domeniche successive valida tutta la stagione(tessera gratuita offerta da Rider House Piove di sacco) ,per averla dopo esservi iscritti vi verrà consegnata la mattina stessa dell'evento.

Affrettatevi perchè i posti sono limitati .

Un ringraziamento particolare per la collaborazione a:
 100-one
Gangs of Dolomiti,
Ciosoti della neve
R2H Team .

Saranno presenti anche gli amici del TOLA TOLA SHOP per far bordello tutti assieme ....yeaaaaaaa Wake'n'Roll

giovedì 1 luglio 2010

TIGNES

Il ghiacciaio è piuttosto grande, quasi come quello di Deux Alpes, il paese è a 2000 m d'altitudine.

Le piste sono molto grandi larghe, ben innevate fino alla prima metà d'Agosto poi … dipende dal tempo e da quanto ha fatto caldo prima. In ogni caso è un posto che può andare bene sia per chi preferisce stare in pista a fare un po' di carving o semplicemente fare un po' di jibbing qua e la, sia per chi invece cerca più l'ambiente freestyler. A Tignes, infatti, non manca mai uno snowpark sempre ben tenuto e, di solito, due pipes. Questa è la ragione perché Tignes è frequentato da riders che arrivano da tutta l' Europa e soprattutto da molti pro-rider di fama mondiale come Gian Simmen, i fratelli Fernandez e molti altri.
Il ghiacciaio della Grande Motte è caratterizzato da 50 km di piste.
Location: il paese è a 2000 metri, davanti ad un simpatico laghetto artificiale. E' un posto per chi ama la montagna (oltre che lo snowboard) anche l'estate.
Tignes si trova nella Val d'Isere, immersa nella natura incontaminata del massiccio della Vanoise, il posto offre orizzonti e paesaggi bellisimi, con cascinali e paesini rustici, fatti di pietre e legno, sulle pendici dei monti.
Nigthlife:come divertimento serale non offre molto, eccetto un paio di posti ma nulla di più.
Come arrivare: si prende il traforo del Monte Bianco e si prende la S205 per Saint Gervais, quindi si segue la N212 per Albertville fino prendere la N90 per Tignes. Ma adesso il traforo non si fa più e bisogna aggirarlo ...
Se invece non avete la macchina allora dovrete procurarvi un biglietto per la stazione di Bourg Saint Maurice che sta a 30 km da Tignes

Camps: ecco tutti gli indirizzi dei camps di Tignes

NAZCA Snowboard Camp
Tel:0165/31322 - Web: http://www.nazcacamp.com/  - e-mail: nazca@nazcamp.com


Kebra Surfing
Tel:0033/479064337- Fax: 0033/479064490


Boarderline
Tel: 0033/46760670 - Fax: 0033/467602642
Web: http://www.boarderline.net/  - e-mail: boarder@boarderline.net


The Snocool
Tel: 0033/479400858